LAVORI IN CORSO #2 - Modulo n°1

Ed ecco le prime foto del Modulo 1.


Si compone di:

un asse di 120 cm x 40 cm
5 scheletri
"poggiabinari" di circa 14 cm di larghezza.

Nel buco senza poggiabinari si andranno a posizionari i vari ponti.
Quello sotto sarà in ferro e a due componenti mentre quello sopra sarà completamente autocostruito usando sagex, legno e foam boards della Tamiya (perfetti per riprodurre i mattoni dato che si possono ricreare varie forme usando un semplice stuzzicadenti).



Vista dei binari "indipendenti" che andranno nella racchetta.
Poco prima dello scheletro verrà posizionato il portale della galleria.

LAVORI IN CORSO - Modulo n°1

Dunque eccoci qua pronti al via.
Piano di progettazione realizzato ma non ancora del tutto definitivo.
Si tratterà di un anello tutto intorno alla stanza con due binari principali, e due di "servizio" che ci consentiranno di portare i treni nelle due stazioni nascoste sotto la stazione "reale".

Ecco qui il piano
Quindi si è poi proceduti alla realizzazione del modulo #1 con tutti i relativi calcoli e pianificazione dei binari.
Durante la progettazione siamo anche giunti alla ideazione della paesaggistica di modo da sapere dove posizionare eventuali ponti, fiumi, rocce, gallerie, ecc...
Il primo modulo avrà un fiume, o meglio un rivolo/torrente con due ponti, una galleria per i binari "indipendenti" che entrano poi in racchetta e un muraglio poco prima del modulo #2 che preparerà l'entrata in gallera sempre dei binari indipendenti, nella fattispecie il binario bianco che vedete sopra!
Ecco qui un piano dettagliato del primo modulo.


Presto metterò anche le immagini del "via ai lavori" con la lavorazione dello scheletro in legno e l'inizio preparazione dei ponti!
Perciò "stay tuned" e a presto!!!

Progettazione in corso...

Si parte...

Si parte dopo anni di plastico in scala N, che dopo aver fatto il suo onesto lavoro è stato smontato in vista di qualcosa di più ambizioso!

Da anni mio padre collezionava locomotori italiani in scala "half-zero", locomotori che gli ricordavano l'infanzia, locomotori che vedeva da quei cavalcavia o a lato di quelle strade che percorreva quotidianamente da giovane.
Con gli anni e con la "materia prima" è riuscito a collezionare anche qualche locomotore SBB che proveniva da quell'interesse che era sbocciato per i "rotabili federali" negli anni di costruzione del plastico in N.
Si, il plastico in N era stupendo e immenso ma dentro di lui rimaneva e anzi cresceva la voglia di poter finalmente far girare quei "bestioni" che sostavano nella bacheca a muro.

Ed è così che finalmente, e anche grazie al mio aiuto nel "distruggere" e smontare il vecchio caro plastico, ci stiamo accingendo ad iniziare questa nuova avventura...un plastico in H0!!!

Vuole e vorrà essere una realizzazione veloce, versatile, pulita e precisa, un plastico che dovrà mostrare e divertire e far vedere in tutta la loro eleganza composizioni di treni che sfrecceranno sulle lunghe pareti della nostra stanza.
Infatti si tratterà di un plastico stretto lungo ogni parete della stanza. Niente più blocchi mastodontici e scomodi che riempono ogni spazio ma strutture modulari comode e smontabili.

A presto quindi, con le immagini e la spiegazione della progettazione.
Giacomo